Perché molti aspiranti docenti non potranno partecipare al Concorso docenti Ter (ed alle prossime graduatorie GPS) anche se in possesso dei 24 CFU?
In questi giorni stiamo ricevendo numerosi contatti da aspiranti docenti intenti all’iscrizione al concorso docenti Ter, in possesso dei famigerati 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, ma che ugualmente non potranno partecipare al concorso.
Perché?
Perché hanno verificato solo al momento dell’iscrizione al bando tra i requisiti di accesso la dicitura:
“laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso (ai sensi del D.P.R. n. 19/2016 e DM n.259/2017)”
Vuol dire che il possesso dei titolo magistrale o di II livello, non è sempre sufficiente per il pieno accesso alle classi di concorso, e come detto nel nostro precedente articolo:
Come verificare il piano di studi ed evitare errori
è fondamentale controllare le note indicate all’interno della tabella A in merito ai titoli di accesso alle classi di concorso di I e II grado.
Qui possono essere richiesti esami specifici non presenti sul piano di studi di ogni laureato, che devono quindi essere integrati tramite ulteriori percorsi universitari, siano questi corsi singoli, corsi post-laurea come i master o esami svolti in successive lauree.
La partecipazione ai bandi scuola, siano questi concorsi o graduatorie richiede obbligatoriamente il possesso di TUTTI i requisiti indicati dal bando entro la data di presentazione della domanda di iscrizione allo stesso.
Questo implica che non sono possibili integrazioni successive del piano di studi, o iscrizioni con riserva.
Purtroppo questa è una domanda che abbiamo sentito fin troppo spesso in questi giorni, e la risposta non è gradevole.
La mancata valutazione del piano di studi, o una valutazione non corretta, determina l’esclusione dai bandi scuola.
La verifica dei titoli di accesso da parte della commissione, non è in concomitanza all’iscrizione ma comunemente avviene solo al termine del percorso, per diminuire il carico di lavoro, solo per i candidati già ridotti dalle varie prove di accesso.
Pertanto si rischia di completare un lungo impegnativo percorso ed in prossimità del proprio obiettivo ritrovarsi espulsi senza alcun diritto di rivalsa.
È FONDAMENTALE, controllare i requisiti di accesso richiesti con anticipo.
Specialmente in questo anno di transizione, per evitare di rimanere esclusi dagli ultimi bandi scuola validi per l’accesso con “solo” i 24 CFU per l'insegnamento.
Molte persone in possesso dei 24 CFU ma non degli esami richiesti per la classe di concorso, difatti dovranno partecipare ai prossimi concorsi scuola recuperando i nuovi requisiti richiesti come i 60 CFU (oltre che gli esami integrativi necessari).
Le GPS sono alle porte ma si è ancora in tempo utile per l’iscrizione ai corsi ed esami utili per molti dei crediti più richiesti.
Valuta ora il tuo piano di studi o contattaci su whatsapp per conoscere le tue classi di concorso
Negli ultimi anni, la flessibilità dell'istruzione universitaria ha portato molti studenti a considerare i vantaggi dei corsi singoli universitari. Questo articolo esaminerà nel dettaglio le opportu...
Leggi di piùSi sente spesso nominare la classe di concorso A18, ma molti non sanno nello specifico in cosa consiste e che insegnamenti questa classe effettivamente copra. Cercheremo in questo articolo di risponde...
Leggi di più© Copyright 2024 Campusinrete.it. Tutti i diritti riservati
Il layout e le schede informative, sia web che inviate via email sono di proprietà di campusinrete.it pertanto è fatto assoluto divieto replicare o copiare parte del layout e dei contenuti